SOSPENSIONE LEZIONI...

cmq sn d'accordo cn maria felice..le occupazioni sn proprio da evitare!!!
p.s. è normale fare errori grammaticali xke nn faccio mai una cosa sola..e credo sia cosi anke per gli altri

Wolf sai cos' è qui non si tratta di essere di destra o sinistra,il problema è che questa riforma porta veramente al collasso le università..a parte il taglio dei fondi,il problema sta anche nel blocco dei dottorati di ricerca o nel fatto che ogni 5 pensionamenti un 'assunzione sola ma anche il fatto di trasformarle in fondi privastici il che vuol dire un' aumento di tasse universitarie che non tutti potranno permettersi di pagare e questo secondo me è propio un proibire un diritto allo studio..per questo dobbiamo evitare che venga approvate cn ogni forma di protesta ma non solo l' ateneo palermitano ma tutta l' italia

Wolf_the_reckless ha scritto:facoltativo, decidi tu se seguirla o meno, almeno credo.

scusate ma teoricamente non ci si dovrebbe attenere a quanto scritto sugli avvisi della facoltà di lettere?lì c'è scritto che tutte le lezioni saranno sopese per quei giorni...dunque perchè il latino dovrebbe fare eccezione?io credo che non ci dovrebbe essere lezione..no?

In teoria funziona così, se vuoi andare a protestare vai, ma da quello che ho capito non tutti i prof. scioperano.

Alcuni professori è probabile che facciano lezione, il mio consiglio "se chiaramente non vuoi protestare" è quello di andare a controllare se realmente c'è lezione, Caplypso.
Saluti.

Wolf_the_reckless ha scritto:In teoria funziona così, se vuoi andare a protestare vai, ma da quello che ho capito non tutti i prof. scioperano.

Alcuni professori è probabile che facciano lezione, il mio consiglio "se chiaramente non vuoi protestare" è quello di andare a controllare se realmente c'è lezione, Caplypso.
Saluti.

non si tratta di protestare o meno...quello che volevo dire è che è assurdo che scrivano una cosa per poi fare il contrario...se alcuni prof. non dovessero aderire allo sciopero questo dovrebbe essere indicato negli avvisi...come è stato per quella di letteratura..no?poi se a Palermo le cose funzionano sempre diversamente allora non lo so....comunque è ovvio che per evitare di perdere un'eventuale lezione andrò a controllare.....

Ragazzi, da quel che ho letto fino ad ora, nessuno ha avuto motivo di dire che la riforma Gelmini sia accettabile. Chiunque con un minimo di interesse per il proprio avvenire e per quello della nazione può facilmente rendersi conto di quanto siano negativi (ma si, dai... sotto con gli eufemismi...) questi provvedimenti contro cui si intende protestare. E su questo credo sia inutile insistere: acuti sono stati gli studenti che, prima del mio intervento, hanno citato la limitazione del turn-over, o i rischi che gli Atenei finiscano assoggettati alla logica di mercato. Ma qui il problema non è capire se l'illustrissimo (già che si parlava di ironia...) Ministro Gelmini ha ideato una riforma "giusta" o meno, perchè le limitazioni a cui andremo incontro sono reali, sono tangibili, si basano su dati che chiunque può constatare anche senza un'assemblea, senza un volantino di propaganda.

Per quanto sia abbastanza scettico sui mezzi designati o su quelli chiamati in causa, penso di partecipare al corteo ed alle assemblee programmati in questi giorni.

Spero che quindi sia abbastanza chiara la mia posizione su questa riforma e su come mi comporterò nei prossimi giorni, e che quindi - leggendo quanto segue - non sia necessario ripetermi i punti contro cui andremo a protestare, perchè ne sono già al corrente.

Quel che però non condivido - come altri, del resto - è la sospensione delle lezioni. Una scelta del genere non può essere spacciata per "sensibilizzazione", in quanto impedisce allo studente - e si presume anche ai docenti - di scegliere liberamente di sbattersene della protesta ed andare a seguire - o tenere, nel caso del docente - la lezione programmata.
Non mi ricordo chi ne aveva fatto menzione prima del mio intervento - me ne scuso - ma non si era fatto cenno al rispetto per le idee altrui, per quanto diverse possano essere? Beh, supponiamo per assurdo che uno studente di Lettere si ritrovi per le mani gli articoli della riforma e li giudichi accettabili... che ne è del suo diritto a seguire le lezioni che - secondo il suo RISPETTABILE (e qui non c'è ironia) punto di vista - sono state sospese per una ragione non valida??? Oppure... prendiamo ancora un qualsiasi altro tizio scettico nei confronti dei cortei e di forme di protesta affini. Secondo il suo - RISPETTABILE - punto di vista, seguire una lezione e NON protestare equivarrebbe a scendere in strada perso in un corteo INUTILE. Beh, lo biasimereste se scegliesse di seguire le lezioni programmate? Lo ricordo - per evitare risposte che vadano sul "personale": domani sarò al corteo, ma ciò non fa di me un sordo nei confronti di chi giudica questo genere di rimostranze infruttuose (e queste persone ESISTONO).
Ora, possiamo tirare nuovamente fuori le solite due affermazioni, che saltano fuori un intervento si ed uno no:
a) Ma chi se ne frega... sono solo due giorni di lezione!!!
b) Si, ma sta riforma pone dei seri limiti al diritto allo studio, e tutto il resto.
Tutte e due affermazioni contro cui non si può dire nulla, e tutte e due affermazioni da cui possiamo ricavare mille altre "verità", tutte condivisibili, del tipo:

- Ma che sono due giorni di lezione "nostri", in confronto agli anni di università che rischiano di perdere quelle fasce di giovani che - per ragioni economiche - si vedranno impossibilitate ad accedere all'università???

Ma ciò non toglie che - per quanto giusta possa essere la nostra causa - avremmo potuto gestire meglio questa protesta e la "campagna di sensibilizzazione" connessa. In questa discussione, ad esempio, non sono intervenuti moltissimi studenti... gira e rigira sempre gli stessi, ed è già emerso con forza il disappunto verso la drastica decisione di bloccare le lezioni. Credo che sia il segno che le cose potevano essere fatte meglio. Ora abbiamo le lezioni sospese come atto tangibile di protesta, e come invito palese a cogliere l'occasione per vociare contro Gelmini... ma mi pare anche una prova che ci sono fasce di studenti (in minoranza, lo riconosco...) che non vengono rispettate.

Ora, credo di aver concluso... tirando le somme, il disappunto per la decisione (sospensione delle lezioni) presa resta, lo scetticismo per la forma designata (corteo) permane, ma, soprattutto, rimane il ribrezzo per la riforma. Questa rappresenta una violazione dei nostri diritti e delle nostre speranze (carina questa... la riciclerò!!! ahahahhahah), e corteo ed assemblee rappresentano quel che abbiamo per dire che non ci sta bene. Può sembrare poco? Beh, ci arrangiamo. Ma una cosa mi impedisce di restare a casa a studiare su un libro per supplire ad una mancata lezione o di aggregarmi solo per farmi due risate con i colleghi "tanto non c'è lezione": la consapevolezza che sto cogliendo l'occasione di esserci, in un momento in cui tanti altri, nella mia stessa situazione (studenti con aspettative, progetti da realizzare ed un minimo di interesse per il posto in cui campano), si rendono conto che qualcosa di sbagliato sta andando in porto... sempre meglio di farselo raccontare, no???

Chiamatemi sognatore... ma almeno sono stato attento alla grammatica!!! Almeno spero...

Ragazzi domani comincia filologia romanza??
Scusate la domanda poco pertinente.

Hai assolutamente ragione,io pure prenderò parte al corteo anche se sinceramente nn credo porterà a niente ma almeno x ora è l'unica forma di protesta organizzata.
Per quanto riguarda il rispetto delle opinioni altrui credo che sicuramente ci saranno persone che reputano questa riforma giusta o cmq nn meno sbagliata delle altre e capisco il loro disappunto nei confronti di questi giorni di sospensione,ma secondo me invece di infervorarsi x questi 2 giorni stabilliti dal preside e dal rettore e che in termini di didattica nn comportano grossi problemi,e che secondo me sono un compromesso accettabile sia x chi è contrario sia xchi chi è d'accordo sulla riforma,debbano piuttosto spiegare in cosa sono d'accordo e xchè.
Appigliarsi su 2 giorni di lezione persi mi sembra piuttosto trovare il pelo nell'uovo x criticare le opinioni degli altri senza xò utilizzare argomenti + pratici.
Capisco in caso di ocupazione o blocco dell'anno accademico anche xchè sarei la prima ad essere contraria,xchè giuro io voglio seguire e studiare ed è un sacrificio x me mantenermi all'università.....
Lo sapete quale è il grosso problema? che intanto alle assemblee organizzate partecipano in massa molte + persone che vogliono invece forme di protesta + estremiste e che vogliono occupare (molti nn sono neanche di lettere, e nn capisco il xchè vogliono occupare la nostra facoltà) xciò chiedo invece di dividerci e litigare se sono giusti o sbagliati 2 giorni di sospensione di essere + presenti così da nn lasciare soli chi invece cerca di difendere il nostro diritto a seguire e a studiare che un'occupazione invece lederebbe.

mirko ha scritto:non sono d'accordo...
io rispetto le decisoni di tutti...
potete fare tutti i cortei che volete... siete liberi...
però perchè io non sono libero di fare lezione???

altri hanno già deciso per me... è questo che mi fa rabbia!!!

volete protestare? fatelo... ma date la possibilità a chi non vuole di non farlo...

magari sbaglio... però penso che ogniuno sia libero di decidere cosa fare... giusto?
io invece non posso decidere perchè altri hanno già deciso per me!!!!

Io sn d accordo cn te...approvo in pieno siamo studenti di storia...no ...è storia vekkia cm vanno a finire queste cose non si risolve nulla..perdiamo solo noi...

E' stato deciso dal preside e dal rettore.....nn dagli studenti.

Sono d'accordo con Mirko e vedrete che con sta protesta non cambierà nulla, perchè il governo decide.

Andremo a finire come i "no global".

Le lezioni nn sono state sospese da noi come hanno già detto alcuni...e poi se un giorno vi troverete dalla parte dei perdenti di diritti..come oggi lo siamo noi( studenti con scarso equilibrio economico) capirete che protestare è giusto, anche perchè nn dovete mettervi sempre dalla parte del vincitore..più che altro mettetevi sul carro opposto

scusate le lezioni sono state sospese o no? Io sono di fuori e questa mattina non sono venuta a Palermo credendo chele lezioni fossero state sospese!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!bohhhhhhhh!!!!

Al momento si è deciso di sospendere le lezioni soltanto oggi e domani. Vedremo cosa succederà da mercoledì

GRAZIE ACHILLE

Si infatti Monica per oggi e domani è sicuro.

Ragazzi è consolante vedere che (mi riferisco ad Italo Svevo) la pensa come me...

cmq... ogniuno è libero di fare ciò che vuole...

la cosa che resta è che per me hanno già deciso quindi non sono libero di decidere un cavolo...

cmq alla fine tutto è relativo tranne la Fede.... quindi...
a presto...

E' proprio questo il punto: nessuno deve imporre niente a nessuno. Non esiste che venga ordinato di scioperare agli studenti. Torno a ripetere che quello che è stato fatto dalla facoltà di lettere e in particolare dal preside Guarrasi è semplicemente allucinante. Anche perchè considerando il fatto che la manifestazione ha avuto grande successo, non c'era proprio bisogno di questo atto da regime.

Finchè si limitano a questi due giorni......di interruzzione..va bene.La cosa importante è che non eccedono in proteste eccessive e stupide e dannose solo per il nostro interesse.Anzi se magari domani ci uniamo in gruppo e andiamo tutti all'assemblea per dire la nostra non sarebbe male.

Io sono molto d'accordo sul fatto che non è giusto sospendere le lezioni, è una cosa che non ha senso!!!! E soprattutto non è scioperando che le cose cambieranno! é la pura e santa verità che questi scioperi sono pilotati da una certa area politica alla quale aderisce solo una parte degli studenti; il vero problema è che il resto del corpo studentesco è formato da tante pecore....e come tante pecore seguono il gregge, si fanno influenzare e nemmeno sanno per cosa stanno scioperando! La cosa altrettanto allucinante è che la scuola viene strumentalizzata, i libri scolastici non sono mai obiettivi e i professori non ne parliamo!!!!
In due settimane di lezione, non c'è stato un solo prof che non abbia fatto propaganda politica!
Che schifo!!!!

Barbara ha scritto:In due settimane di lezione, non c'è stato un solo prof che non abbia fatto propaganda politica!
Che schifo!!!!

Forse sono stato (s)fortunato, ma ho assistito alle lezioni dei prof. Corrao e Giuffrida (più un'assistente di quest'ultimo) e nessuno degli insegnanti ha fatto un accenno alla politica.

Curiosità: cosa c'entravano al corteo le bandiere rosse con scritte tipo FGCI (Federazione Giovanile dei Comunisti Italiani) e i canti di "o bella ciao"?

ah si anke io me ne sn accorto...e dopodiche me ne sn andato..cosa sbagliatissimaaaaaaa!!!!....hai fatto bene a ricordarlo napoleone!!!

Ragazzi la protesta è guidata dall'UDU e dai Collettivi, purtroppo le bandiere rosse e i "Bella ciao" sono inevitabili. Si tratta proprio di quella strumentalizzazione di cui ho sempre parlato

sono state bandiere rosse e cori di bella ciao perchè noi siamo mitici evviva corrao evviva tutto ciò che è possibile cambiare XD
poi ognuno è libero di fare ciò che vuole e quel che schifo si poteva anche evitare di dirlo...perchè....uno nn è educato e due nessuno deve offendere ciò che x lui non è giusto
ancor di + ora: oh bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao!!!
e ripeto : l'educazione prima di tutto!!!