dubbi insegnamento

Ciao ragazzi io vorrei provare a entrare nel mondo dell'insegnamento e vorrei delle delucidazioni.
Ho gia letto l'articolo nel forum al riguardo ma non ha minimamente chiarito i miei dubbi
Io sono gia in ritardissimo con la laurea e non ho tempo per aggiungere 50/80 cfu alla gia alto numero di materie che mi restano da fare(inoltre ho saputo questa cosa troppo avanti nel tempo se lo avessi saputo a primo anno ci avrei provato). Non ci sono altre alternative? Altri modi per accedere all'insegnamento oltre a quello di aggiungere altri crediti? Come funziona questa cosa del tirocinio? Come funziona con le specialistiche? Qualcuno che mi spiega bene questa cosa per favore perchè mi sto veramente demoralizzando sto vedendo il mio sogno da quando ho 16 anni(e da quando ho visto Great Teacher Onizuka che ha ispirato il mio voler fare il professore)sgretolarsi per favore non ditemi che non posso più e non ci sono altre possibilità oltre a questa dei crediti in più

Non per demoralizzarti ma siamo tutti sulla stessa barca,purtroppo. Non c'è un altro modo per insegnare se non aver completato la magistrale avendo aggiunto le materie necessarie a raggiungere i cfu(che riguardano una certa classe di insegnamento). Poi è necessario aggiungere un anno di tirocinio formativo(non retribuito) al quale si accede per concorso. E che,se non sbaglio, dopo la riforma di Miss Gelmini non è ancora stato attivato.

Rosaria86 ha scritto:Non per demoralizzarti ma siamo tutti sulla stessa barca,purtroppo. Non c'è un altro modo per insegnare se non aver completato la magistrale avendo aggiunto le materie necessarie a raggiungere i cfu(che riguardano una certa classe di insegnamento). Poi è necessario aggiungere un anno di tirocinio formativo(non retribuito) al quale si accede per concorso. E che,se non sbaglio, dopo la riforma di Miss Gelmini non è ancora stato attivato.

quoto in pieno

Aho! Ragazzi, ma siete proprio sicuri di voler travagghiare con l'insegnamento? Si guadagna poco, i genitori sono sempre più rompi...glioni, il ministro di turno ti sputazza....
Meditate bene prima di infossarvi con le vostre mani.
Firmato Lunanko, maestro elementare

Achille ha scritto:

Rosaria86 ha scritto:Non per demoralizzarti ma siamo tutti sulla stessa barca,purtroppo. Non c'è un altro modo per insegnare se non aver completato la magistrale avendo aggiunto le materie necessarie a raggiungere i cfu(che riguardano una certa classe di insegnamento). Poi è necessario aggiungere un anno di tirocinio formativo(non retribuito) al quale si accede per concorso. E che,se non sbaglio, dopo la riforma di Miss Gelmini non è ancora stato attivato.

quoto in pieno

beh grazie almeno per la sincerità e le informazioni
Rispondo a lunarko
Io vorrei fare l'insegnante perchè sento che è la mia vocazione. Non perchè è un lavoro come un altro(altrimenti avrei fatto il chimico visto che sono diplomato al Majorana in tecnologia alimentare) ma perchè ogni giorno tra parenti e amici sento di quelle assurdità fatte dai professori di cugini e amici che mi fanno ripetere: ma gente come quella ha la cattedra e il posto sicuro e professori 10000 volte migliori non hanno lavoro? Io vorrei insegnare proprio per provare a cambiare tutto questo per essere un insegnante migliore di quelli la. Il resto genitori ecc. non sono un problema io non lo farei come un mestere come un altro io lo farei con passione perchè è il mio sogno

nelle classi d'insegnamento c'è scritto ad esempio che occorrono 24 cfu di storia dell'arte per insegnare storia dell'arte ma se uno li consegue tutti e 24 nella triennale poi deve fare per forza la specialistica per poter insegnare?

Lunanko abbiamo ripetuto più volte che molti di noi studiano non solo per trovare un lavoro, ma anche per una soddisfazione personale. Non solo per avere uno straccio di stipendio, ma per sete di sapere. Ecco,senza offesa, tu sei l'esempio della mercificazione della cultura. La Laurea che ti serve solo per avanzare di grado...
Scusate lo sfogo ma io non ce la faccio più a sentire sempre i soliti discorsi, sono stanca di sentire il mio corso associato alla mancanza di lavoro per colpa di una riforma che non va.
Quoto assolutamente le parole di Dariodragon, anche per me insegnare è una passione: è così sbagliato avere un sogno e tentare di portarlo avanti?

rosaria purtroppo a quanto pare in italia il mestiere dell'insegnante quindi di formare culturalmente e professionalmente le prossime generazioni non è reputato così importante(lo dimostrala ridicola quantità di fondi stanziati per l'istruzione l'università e la ricerca che se confrontate per esempio col Giappone sembriamo veramente ridicoli)
Visto che è un mestiere fondamentale dato che ormai per lavorare a scuola ci devi passare per forza(non ti prende nessuno se non hai laurea o diploma come minimo)io penso che ci dovrebbe essere un organo preposto formare gli insegnanti e chi vuole diventarlo(la sissis non gli piaceva più eh?). Inolre per ogni insegnante che va in pensione perchè invece di dare il posto a un altro 60enne in procinto di andare in pensione(come si fa regolarmente ormai) non lo si da ai giovani appena formati per fare gli insegnanti freschi dei loro studi e ben preparati(visto che almeno come preparazione le nostre scuole sono decenti altrimenti non prenderebbero i laureati italiani in tutto il mondo). Scusate lo sfogo ma io vedo che il mestiere che serve per creare i futuri lavoratori del nostro paese viene maltrattato e mal gestito. E' da quando ho 15/16 anni che sogno di diventare un professore perchè vedendo come molti insegnanti maltrattano gli studenti si distaccano da loro li trattano con superiorità e prendono sottogamba il loro lavoro volevo almeno io cambiare questa cosa e dimostrare almeno a me stesso e a quelli che dovrebbero essere i miei alunni che non tutti i prof sono distaccati e menefreghisti dei loro problemi personali e quant altro. Era ed è il mio sogno ma mi sa che purtroppo sono nato nel paese sbagliato per realizzarlo

Guarda io concordo con quello che dici tu, ma a differenza tua io non mi lascio abbattere da chi parla a vanvera, tentando di scoraggiarmi, perchè lavoro non c'è nn'è. Io proseguo nel mio percorso, quando sarò pronta ad entrare nel mondo del lavoro, riguardo al lavoro che dico io, allora se ci saranno dei problemi li affronterò di conseguenza. Anche io ne ho visto tante di cose storte a scuola, e se un giorno insegnerò probabilmente sarò molto rigida. Ho avuto prof che non spiegavano, che non interrogavano, che ci facevano fare i compiti coi quaderni aperti, un altro prof ex vigile che neanche sapeva qual'era la sua mano destra; prof maniaci che quando vedevano una ragazza gli sbrodolavano dietro(ho fatto l'industriale, quindi le ragazze erano poche). Io no dico che sarò l'eccellenza dell'insegnamento(o può darsi di si), però ho imparato dai loro errori e spero, nel mio piccolo, di essere migliore di loro.

Maria Luisa ha scritto:nelle classi d'insegnamento c'è scritto ad esempio che occorrono 24 cfu di storia dell'arte per insegnare storia dell'arte ma se uno li consegue tutti e 24 nella triennale poi deve fare per forza la specialistica per poter insegnare?

nessuno mi sa risp???

ciao maria luisa io purtroppo non lo so con sicurezza quindi non prenderlo per buono ma io so che la specialistica si deve fare comunque ma è meglio se chiedi a qualcuno + informato di me. Rosaria io purtroppo gia sono in una brutta situazione qui all'università quindi gia sono abbattuto in + sta cosa dei crediti in + non arrivo a farla quindi probabilmente gia sono fuori a meno di altre rivoluzioni(che ho sentito ci saranno ma non ne sono sicuro)per questo sono abbattuto. Anche io ho avuto professori come i tuoi(uno per ripicca ha dato il debito a tutta la classe perchè lo abbiamo mandato via perchè era un incapace). Secondo me l'insegnante lo si deve fare con passione e convinzione. Bisogna riuscire a coinvolgere gli studenti bisogna fargli amare la materia(o almeno fargliela piacere)non con lezioni noiose sempre uguali senza un minimo di integrazione con qualcos altro che non sia il libro di testo scelto bisogna variare dare altri sbocchi per studiare fare lezioni all'aperto andare nei musei nei paesini vedere film documentari fare ricerche integrare la lezione con altre cose insomma variare per non rendere la materia noiosa.