ESEGESI DELLE FONTI MODERNE (PROF. GIUFFRIDA) 6 CFU STUDI STORICI 2011/2012

LA FORMAZIONE DELLO STATO MODERNO: la rivoluzione militare
Il consolidamento dello Stato Moderno passa anche da una rivoluzione militare che è anche il frutto di un’evoluzione tecnologica che innesca contestualmente un radicale mutamente sociale. L’archibugio e il cannone da campagna rendono obsoleti la corazza, la cavalleria feudale e lo stesso codice etico che codificava le regole del combattimento. Gli stati nazionali erano i soli ad avere un efficiente apparato amministrativo e finanziario per reclutare i regimenti, per fondere le artiglierie, per spostare migliaia di uomini, per sfamarli e renderli efficienti sul campo di battaglia. Le riflessioni di Machiavelli, di Guicciardini e di Boden costituiscono la ricaduta politica di questi cambiamenti.

Il corso sarà articolato su due moduli: il primo dedicato all’approccio storiografico sulla rivoluzione militare; il secondo allo studio delle fonti.

I Modulo
I riferimenti bibliografici per il primo modulo sono:
 Luciano Pezzolo, La “rivoluzione militare”: una prospettiva italiana 1400-1700, in http://www.dse.unive.it/workpapers/0505.pdf
 Pietro Del Negro, La guerra e la sua evoluzione tecnica, in Manuale di storia Moderna, Donzelli, 2001;
 Geoffrey Parker, La rivoluzione militare, Il Mulino, 2005;
 Carlo Cipolla, Vele e cannoni, Il Mulino, 2006.

II Modulo
Il modulo sarà articolato su due diversi momenti: il primo dedicato alla lettura, alla trascrizione e al commento di fonti documentali; il secondo destinato alla partecipazione a incontri seminariali e a dibattiti.

La verifica finale sarà preceduta dalla presentazione e dalla discussione di un elaborato scritto.