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DICIAMO NO AL BLOCCO DELLE LEZIONI! - TAGLI + DIRITTI!
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Re: DICIAMO NO AL BLOCCO DELLE LEZIONI! - TAGLI + DIRITTI!
chiara ha scritto:mary_g_89 ha scritto:..molto eloquente quel punto!
era per evidenziare a quale post mi riferivo quando parlavo di disfattismo
la prossima volta scrivo con didascalie a seguito
sono più eloquenti le faccine forse?
IN REALTA' PENSAVO AVESSI MESSO QUEL PUNTO PER EVITARE DI DIR QUALCOSA...DAL MOMENTO KE DI COSE SU QUELL'INTEREVENTO CE NE SAREBBERO DA DIRE!
mary_g_89- Età : 35
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Numero di messaggi : 161
Re: DICIAMO NO AL BLOCCO DELLE LEZIONI! - TAGLI + DIRITTI!
ha ragione Chiara...rendete tutto piuttosto deprimente
e poi INIZIATE AD AVERE DELLE CRITICHE COSTRUTTIVE NON DISTRUTTIVE!!
e poi INIZIATE AD AVERE DELLE CRITICHE COSTRUTTIVE NON DISTRUTTIVE!!
Figlia di chè- Età : 35
Località : Firenze
Indirizzo di studi : Storia
Campo di ricerca : Età contemporanea
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Numero di messaggi : 357
Re: DICIAMO NO AL BLOCCO DELLE LEZIONI! - TAGLI + DIRITTI!
Desio ha scritto:Questa manifestazione è diversa dalle altre perchè diversa è la situazione rispetto alla settimana scorsa.
La 133 è ormai legge. Non verrà modificata. Quindi la nuova sfida per il movimento è come gestire i tagli e poi la scelta se diventare fondazione. Su quest'ultima penso che attualmente non vi siano le condizioni di una trasformazione del nostro ateno. Pare comunque che pochissime università decideranno di diventare fondazione. La cosa non dovrebbe toccarci.
I tagli invece ci sono. Ripeto quanto scritto precedentemente...gli studenti devono mobilitarsi (senza però ledere il diritto allo studio ai colleghi che vogliono continuare l'attività didattica) affinchè i tagli colpiscano le tante spese inutile dell'ateneo che servono solo a garantire i privilegi dei professori e dei ricercatori. L'università deve continuare ad assere accessibile a tutti, migliorando però la qualità e favorendo la meritocrazia (oggi praticamente inesistente).
La battaglia per fermare la 133 era impossibile vincerla (per ovvie ragioni politiche). Quella partita si giocava a Roma. Questa della gestione dei tagli si gioca a Palermo, negli organi di governo dell'ateneo dove la nostra voce può essere decisiva. Bisogna però alzarla questa voce e smettere di fare gli amici dei professori che domani (come sempre hanno fatto) scaricheranno su di noi il mantenimento di odiosi privilegi.
Penso che nessuno di noi sia amico dei professori, semplicemente per il fatto che la protesta nata nelle diverse facoltà sia espressione di un malcontento che non nasce dai possibili effetti della 133 (che per la cronaca è legge da qualche mese), ma che è ben più radicato, ed affonda le sue redici in un sistema universitario gia logorato da tempo dalle logichè clienterali.
La legge finanziaria ha amplificato questo malessere.
Il fatto che i professori siano scesi in piazza con gli studenti evidenzia che l'obietivo pricipale sia la lota spietata alla legge finanziaria che propone tagli irrazionali.
Non riesco a capire secondo quali stime si possa essere convinti che l'universita di Palermo non si trasformi in una fondazione privata. Nel volantino qui allegato non viene spesa una parola a proposito. http://2.bp.blogspot.com/_gipmRNkv8pk/SQyCwQTuMZI/AAAAAAAAACM/BswKalP1xDk/s1600-h/VOLANTINO+5NOV.JPG
Sono comunque cosciente che la battaglia contro parentopoli sia da combattere in paralello alla battaglia contro i tagli indiscriminati e la possibile trasformazione in fondazioni private degli etenei.
Domani c'è un'assemblea e lattere cui dovremmo tutti presnziare, perchè è domani che verranno prese le decisioni tattiche.
Re: DICIAMO NO AL BLOCCO DELLE LEZIONI! - TAGLI + DIRITTI!
tutte i movimenti fino ad'ora si sono proclamati apartitici
qual è la novità?
e poi invito caldamente a visitare il gruppo di facebook da cui ha preso vita "figli di nessuno" ed a leggere i commenti nella bacheca di chi aderisce a questo comitato che si proclama , non so fino a che punto, APARTITICO(altra parola "in" del mese)
ecco il link:
DICIAMO NO al BLOCCO DELL'ANNO ACCADEMICO, DELLE LEZIONI E ALLE OCCUPAZIONI
apartitico è un parolone....su ragazzi su
non prendiamoci in giro
e poi ho notato, ma può sempre essere un'insulsa sensazione senza fondamento ,l'incredibile somiglianza degli slogan a quelli di azione universitaria...è solo una sensazione eh
per carità
un ultimo appunto a chi ha detto che non voleva fare la riunione a lettere perchè non voleva l'intromissione di studenti di altre corsi di laurea o che comunque non c'entravano nulla con la nostra docile discussione, quella ragazza , Valeria se non mi sbaglio, che è anche il fondatore di quel gruppo su facebook ,è per caso una nostra collega?
qual è la novità?
e poi invito caldamente a visitare il gruppo di facebook da cui ha preso vita "figli di nessuno" ed a leggere i commenti nella bacheca di chi aderisce a questo comitato che si proclama , non so fino a che punto, APARTITICO(altra parola "in" del mese)
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non prendiamoci in giro
e poi ho notato, ma può sempre essere un'insulsa sensazione senza fondamento ,l'incredibile somiglianza degli slogan a quelli di azione universitaria...è solo una sensazione eh
per carità
un ultimo appunto a chi ha detto che non voleva fare la riunione a lettere perchè non voleva l'intromissione di studenti di altre corsi di laurea o che comunque non c'entravano nulla con la nostra docile discussione, quella ragazza , Valeria se non mi sbaglio, che è anche il fondatore di quel gruppo su facebook ,è per caso una nostra collega?
Ultima modifica di chiara il Dom Nov 02, 2008 3:32 pm - modificato 2 volte.
Ospite- Ospite
Re: DICIAMO NO AL BLOCCO DELLE LEZIONI! - TAGLI + DIRITTI!
CREDO SIA ORA DI FINIRLA DI FARE POLEMICA IN OGNI OCCASIONE. NON MI PARE CHE A NESSUNO SIA MAI STATO IMPOSTO NULLA. CHI VORRA' PARTECIPARE ALLA MANIFESTAZIONE DI MERCOLEDI', CI ANDRA', CHI NON VORRA' FARLO, AMEN.
RIGUARDO L'ASSEMBLEA DI VENERDI': PIU' CHE CONTINUARE AD ALZARE POLVERONI, SAREBBE BENE RALLEGRARCI DEL FATTO CHE PER I PIU' E' STATA DAVVERO UNA BELLA ESPERIENZA. DI CERTO LA PROSSIMA LA FAREMO A LETTERE E SE QUALCUNO TENTERA' COLPI DI MANO STAVOLTA DOVRA' VEDERSELA CON GLI STUDENTI!
RIGUARDO L'ASSEMBLEA DI VENERDI': PIU' CHE CONTINUARE AD ALZARE POLVERONI, SAREBBE BENE RALLEGRARCI DEL FATTO CHE PER I PIU' E' STATA DAVVERO UNA BELLA ESPERIENZA. DI CERTO LA PROSSIMA LA FAREMO A LETTERE E SE QUALCUNO TENTERA' COLPI DI MANO STAVOLTA DOVRA' VEDERSELA CON GLI STUDENTI!
Re: DICIAMO NO AL BLOCCO DELLE LEZIONI! - TAGLI + DIRITTI!
chiara ha scritto:tutte i movimenti fino ad'ora si sono proclamati apartitici
qual è la novità?
e poi invito caldamente a visitare il gruppo di facebook da cui ha preso vita "figli di nessuno" ed a leggere i commenti nella bacheca di chi aderisce a questo comitato che si proclama , non so fino a che punto, APARTITICO(altra parola "in" del mese)
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apartitico è un parolone....su ragazzi su
non prendiamoci in giro
e poi ho notato, ma può sempre essere un'insulsa sensazione senza fondamento ,l'incredibile somiglianza degli slogan a quelli di azione universitaria...è solo una sensazione eh
per carità
un ultimo appunto a chi ha detto che non voleva fare la riunione a lettere perchè non voleva l'intromissione di studenti di altre corsi di laurea o che comunque non c'entravano nulla con la nostra docile discussione, quella ragazza , Valeria se non mi sbaglio, che è anche il fondatore di quel gruppo su facebook ,è per caso una nostra collega?
1) La novità sta nel fatto che non ci saranno bandiere con simboli politici o partitici, sigle di associazioni studentesche (che possono cmq aderire) e soprattutto non ci saranno sindacati. Questo per evitare strumentalizzazioni da ogni parte.
2) Nella bacheca di quel gruppo ci sono messaggi di tutti tipi (pro e contro la Gelmini, gente che vuole protestare, gente che vuole solo studiare, gente che vuole protestare ma con dei distinguo...).
3) Tra le rivendicazioni del coordinamento ci sono slogan simili a quelli di Azione Universitaria (lotta al baronato) e slogan identitici a quelli delle associazioni studentesche di sinistra (tipo università accessibile a tutti). Diciamo che i punti della manifestazione, rispetto ad altre inizative, sono realmente trasversali...
4) Le uniche "intrusioni" non gradite di colleghi di altri corsi di laurea sono quelle violente, non di una ragazza garbata che ha ascoltato due ore di riunione per poi parlare pochi minuti.
Desio- Età : 44
Indirizzo di studi : Storia
Campo di ricerca : Tardo antico, Alto medioevo
Data d'iscrizione : 24.07.08
Numero di messaggi : 150
Re: DICIAMO NO AL BLOCCO DELLE LEZIONI! - TAGLI + DIRITTI!
il punto è che mi dà fastidio chi comunque crede di avere la verità in tasca e cerca di imporla agli altri rendendola evidente
a volte la forza della parola è più forza del concetto stesso che contiene
ci sono persone che sono più brave ad esporre le proprie idee al punto tale da renderle convincenti
poi ce ne sono altre che credono che alzando i toni si possa ottenere consenso
consenso attenzione, non ragione che poi alla fine è quello che conta :il consenso che ti conduce al potere
si chiama dialettica
persuasione
ed è un effetto della democrazia
per fortuna c'è ancora chi non si lascia sorprendere da facili imboccamenti e riesce a ragionare con la propria testa
detto questo ognuno è libero di protestare come, dove e quando vuole
se si vuole negare l'evidenza si neghi pure
ma non ci si elevi migliori degli altri
con quale diritto poi...
a volte la forza della parola è più forza del concetto stesso che contiene
ci sono persone che sono più brave ad esporre le proprie idee al punto tale da renderle convincenti
poi ce ne sono altre che credono che alzando i toni si possa ottenere consenso
consenso attenzione, non ragione che poi alla fine è quello che conta :il consenso che ti conduce al potere
si chiama dialettica
persuasione
ed è un effetto della democrazia
per fortuna c'è ancora chi non si lascia sorprendere da facili imboccamenti e riesce a ragionare con la propria testa
detto questo ognuno è libero di protestare come, dove e quando vuole
se si vuole negare l'evidenza si neghi pure
ma non ci si elevi migliori degli altri
con quale diritto poi...
Ospite- Ospite
Re: DICIAMO NO AL BLOCCO DELLE LEZIONI! - TAGLI + DIRITTI!
chiara ha scritto:il punto è che mi dà fastidio chi comunque crede di avere la verità in tasca e cerca di imporla agli altri rendendola evidente
a volte la forza della parola è più forza del concetto stesso che contiene
ci sono persone che sono più brave ad esporre le proprie idee al punto tale da renderle convincenti
poi ce ne sono altre che credono che alzando i toni si possa ottenere consenso
consenso attenzione, non ragione che poi alla fine è quello che conta :il consenso che ti conduce al potere
si chiama dialettica
persuasione
ed è un effetto della democrazia
per fortuna c'è ancora chi non si lascia sorprendere da facili imboccamenti e riesce a ragionare con la propria testa
detto questo ognuno è libero di protestare come, dove e quando vuole
se si vuole negare l'evidenza si neghi pure
ma non ci si elevi migliori degli altri
con quale diritto poi...
Io non capisco perchè ti fa così antipatia questo coordinamento.
Certamente è di rottura con certe posizioni prese nelle scorse settimane.
Però ha il merito di iniziare a tracciare un percorso nuovo per i prossimi mesi.
Sembra che i capoccia che hanno animato le proteste di queste settimane negano l'evidenza dei fatti. La legge ormai non si può cancellare. E' finito il momento di discutere se è giusta o sbagliata, come e se si deve contestare. Inoltre la strana alleanza con docenti e ricercatori prima o poi crollerà perchè si scontreranno interessi diversi (detto in maniera volgare). Detto invece in maniera più nobile, sarà uno scontro generazionale tra chi vuole il diritto al futuro secondo criteri di meritocrazia e chi vuole continuare a mantenere un sistema corrotto ad uso familiare.
La vera battaglia per difendere l'università pubblica sarà dentro gli organi di governo dell'ateneo. I nostri rappresentanti saranno all'altezza del compito? L'intera comunità studentesca saprà difendere i suoi diritti? Questa difficile ed entusiasmante battaglia sta per iniziare e tutti dobbiamo fare qualcosa per vincerla. Penso che questo coordinamento, se mantiene con coerenza questa posizione, può essere un prezioso strumento.
Desio- Età : 44
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Re: DICIAMO NO AL BLOCCO DELLE LEZIONI! - TAGLI + DIRITTI!
GRAN BELLA MANIFESTAZIONE, TANTA GENTE, BUONA VOLONTA' E IDEE SIMPATICHE (UN PAPUZZO VESTITO AD HOC E RAGAZZI TRAVESTITI DA FANTASMI A SIMBOLEGGIARE TUTTE LE CARENZE UNIVERSITARIE, SEGRETERIE INADATTE, AULE DISASTRATE ETC)....
Re: DICIAMO NO AL BLOCCO DELLE LEZIONI! - TAGLI + DIRITTI!
Così come a volte gli operai scioperano per difendere il loro diritto a lavoro, anche gli studenti a volte sono costretti a manifestare per difendere il loro diritto allo studio.mec ha scritto:FACCIAMO SENTIRE LA NOSTRA VOCE!
MERCOLEDI’ 5 NOVEMBRE MOBILITIAMOCI!
CORTEO UNITARIO ED APARTITICO ORE 10.00 – SEGRETERIA GENERALE (Viale delle Scienze) - Palermo
Al termine del corteo si svolgerà un’assemblea aperta a tutti gli studenti dell’ateneo, presso l’anfiteatro accanto la facoltà di Economia, nella quale ci confronteremo e decideremo in che modo dare maggiore eco alla nostra protesta!
DIFENDIAMO IL NOSTRO DIRITTO ALLO STUDIO, contro occupazioni e sospensioni delle lezioni!
In questi giorni in alcune facoltà del nostro ateneo sono state messe in atto forme di protesta (occupazioni, blocco della didattica) senza tener conto del nostro inviolabile diritto allo studio. Nonostante fosse stabilito il blocco della didattica fino al 3 novembre, esiste il rischio concreto che si tenti di occupare o che si facciano votare in consiglio di facoltà mozioni per la sospensione della didattica ad oltranza.
A meno che, ovviamente, chi protesta contro le manifestazioni anti-Gelmini sia disposto a pagare gli aumenti della retta universitaria per tutti.
FrancescoBennardo- Età : 37
Località : Favara (Agrigento)
Indirizzo di studi : Storia
Campo di ricerca : Età contemporanea
Data d'iscrizione : 07.03.08
Numero di messaggi : 427
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